martedì 21 ottobre 2014

Mr Mercedes, S. King

Cercherò di essere obiettiva! lo dico già come apertura perchè mi accingo a scrivere un commento a Mr Mercedes e di conseguenza a sua maestà Stephen King che ormai tutti sanno che venero!
Ci si interrogava se questo libro era davvero stato scritto da lui, il ritmo con cui sforna romanzi è effettivamente quasi imbarazzante (per me si tratta solo di gioia assoluta!) ma è anche vero che King scrive da sempre e a ritmi incredibili e spesso i romanzi che escono sono rivisitazioni di scritti lasciati nel cassetto per decenni, ecco qui allora il perché (spesso) della prolificità dell'uomo! In ogni caso se anche il dubbio sull'esistenza di un ghost writer si pone, viene dissipato immediatamente! riconoscerei lo stile di King tra mille, solo lui hai il potere di coinvolgermi totalmente e catapultarmi dentro la sua realtà neanche fosse una sorta di lettura in 4D. Il modo di narrare è il suo!
La storia...beh innanzitutto ho scoperto con orrore che si tratta del primo volume di una trilogia e io ne ho due balle di queste robe che dio solo lo sa! ma romanzi autoconclusivi non ne scrive più nessuno???? o sono io la sfortunella che incappa sempre in saghe, trilogie e simili?! Oltre a questo c'è da dire che si tratta di un thriller. Basita pure per questo. 
La trama: in attesa fuori da un centro commerciale ci sono centinaia di persone che sperano in un posto di lavoro. Conosciamo alcuni di questi aspiranti lavoratori, una mamma con una neonata, un ragazzo, ascoltiamo le loro speranze e i loro sogni quando all'improvviso una Mercedes piomba su di loro e fa una strage. L'autore non verrà trovato, solo l'auto con dentro una maschera da pagliaccio! (ciao Pennywise mio!).Il detective in pensione Bill Hodges viene contattato un anno dopo la strage dal presunto killer e inizia così una caccia al colpevole. 
Il detective usa all'incirca tutti gli stereotipi del genere: intrallazzi con vecchi amici all'interno del dipartimento, coinvolgimento di "civili" abili col pc e di donne in qualche modo legate alla strage che poi diventano la classica pseudo-storia d'amore. Insomma i cliché non mancano eppure la storia scorre. 
Io leggo King certamente per le storie che mi racconta ma soprattutto per la sua abilità nel tratteggiare la mentalità dei personaggi, la sua capacità di entrare nella psiche e far leva su cose apparentemente stupide e banali per poi creare un personaggio, seppur folle e pazzo, verosimile (penso agli innumerevoli cattivi dei suoi innumerevoli romanzi). E' in grado di suscitare emozioni sempre e comunque e per questo io lo adoro.
In sostanza se volete leggere Mr Mercedes in quanto giallo (o thriller, chiamatelo come vi pare) probabilmente resterete delusi perchè chi è un minimo abituato al genere lo troverà senza dubbio semplice da quel punto di vista, se invece lo volete leggere per avere qualche ora con una buonissima storia, scritta con la solita bravura di King sarete pienamente soddisfatti! ci sono stralci di libro che da soli valgono l'acquisto (a proposito grazie Sperling sia per i prezzi sempre alle stelle che per quella c***o di copertina). Io aspetto con ansia il seguito che mi fionderò a comprare appena uscito, come sempre accade con King!


Nessun commento:

Posta un commento

Che ne pensi?