lunedì 21 giugno 2021

Sarmede, il paese delle fiabe

Sarmede, "il paese delle fiabe", incastonato tra le strade del prosecco trevigiane e vicino al bosco del Cansiglio è la sede di una famosissima Fondazione che ha dato origine ad una mostra annuale con scuola e laboratori di illustrazione, dedicata alla letteratura per l'infanzia.

La Fondazione Zavrel nasce nel 1999 per supportare la mostra iniziata nel più lontano 1983 da Stepan Zavrel e grazie alla bravura, alla passione, a una politica lungimirante ed appassionata, nel corso degli anni la Mostra Internazionale dell'illustrazione per l'infanzia acquista sempre maggior prestigio arrivando ormai ad essere un evento di rilevanza internazionale, un appuntamento immancabile per gli studiosi e per gli appassionati. Durante il periodo della Mostra vengono creati laboratori ed incontri per la popolazione, le scolaresche, così come corsi di illustrazione e tecniche per amatori e/o professionisti del settore.

Quest'anno, curata da Gabriel Pacheco, è giunta alla sua 38esima edizione e gli ospiti d'onore scelti per questa particolare annata ancora funestata dalle restrizioni dovute alla pandemia, sono Olga e Andrej Dugin, illustratori originari di Mosca ma residenti a Stoccarda. Le loro illustrazioni sono ricche, sontuose, allo stesso tempo oniriche e zeppe di riferimenti colti ed è per questo ch

e incantano sia il bimbo più piccolo che, seppur non comprendendo ogni afflato artistico resta immancabilmente incantato dalla pura e oggettiva bellezza, ma anche l'adulto per la maestria del loro lavoro e i costanti rimandi a tradizione, cultura e storia.

La mostra offre anche la stanza sperimentale "Pedagogia e Immaginazione", curata dalla prof.ssa Marnie Campagnaro - docente di Letteratura per l'Infanzia presso l'Università di Padova - che per questa edizione ha dedicato alle Selve domestiche, abbinando la selvatichezza della selva al luogo di crescita di ciascuno di noi, la casa (teoricamente luogo decisamente "urbano"). Tra albi bellissimi possiamo immergerci in mondi dal nome comune e semplice (casa, stanza, vicinato), nomi che non spingono a pensare a situazioni particolarmente strane, che anzi evocano tranquillità e anche, perchè no, un po' di noia! e invece: sorpresa, varcando le soglie si accede a tutt'altro! Entriamo in storie di selvatichezza, di ribaltamento dei ruoli, di mondi segreti e intimi dei bambini, in un alternarsi di albi illustrati colorati e coinvolgenti che non mancano mai di far ridere i piccoli visitatori e offrire spunti di riflessione per argomenti più personali e profondi attraverso l'osservazione di dettagli e la lettura (o l'ascolto) delle storie.