martedì 8 aprile 2014

Padova, Sottopasso della Stua, presentazione La giostra dei fiori spezzati di M. Strukul

Sabato 5 aprile alle ore 18.00 si è svolta la presentazione di un nuovo libro ambientato nella mia Padova: "La giostra dei fiori spezzati" di Matteo Strukul. Da quando avevo saputo della pubblicazione di questo romanzo avevo atteso fremente perchè quando l'ambientazione è la propria adorata città c'è sempre un po' di suspence in più ad accompagnare l'attesa!
Matteo Strukul
E così sabato tardo pomeriggio sono andata alla presentazione. Il libro l'avevo già acquistato praticamente il giorno dell'uscita!
La location scelta è stata la nuova sede dell'Associazione culturale Sugarpulp di cui l'autore è uno dei soci fondatori e che ha avuto il merito di dare nuova linfa vitale alla vita cultural-letteraria patavina portando illustrissimi nomi al festival annuale che organizzano solitamente in settembre, lo Sugarfesival! ma siamo qui per parlare della presentazione.
Indubbia la soddisfazione dell'autore suppongo per la quantità di gente accorsa all'evento! Il fatto di aver scelto "casa" come luogo credo abbia da un lato facilitato il compito perchè se non altro la componente di familiarità con l'ambiente avrà aiutato ma dall'altro, forse, l'ansia da prestazione diventa quasi maggiore, circondato dai tuoi amici, dai tuoi seguaci sugarpulp, senti sì il loro sostegno ma il desiderio di fare bella figura è ancora più impellente e di conseguenza aumenta la tremarella  (almeno, questo è quello che avrei provato io e che provo io ogni volta che col mio Gruppo Cinofilo creiamo un evento "in casa").
In ogni caso la presentazione è stata fantastica! un ambiente rilassato, stimolante e variegato, con i quotidiani padovani e l'assessore presenti ad intervistare, intervenire ed esaltare con le loro domande il lavoro operato da Strukul nella creazione del libro. Perché si tratta sì di un lavoraccio! il thriller è storico, ambientato nella padova di fine '800 e la mole di lavoro per creare una ricostruzione storica fedele si intuisce esser stata notevole. L'autore stesso lo conferma raccontando di giornate passate alla Biblioteca Civica rileggendo tre annate dei due quotidiani che si pubblicavano all'epoca per incastrare la sua storia (finta) con la situazione socio.economico-politica (vera). Ma che l'autore sia uno studioso e un appassionato della propria città, oltre che della letteratura di genere lo si capisce da ogni singola parola che pronuncia, l'entusiasmo traspare e la sua emozione per essere arrivato a pubblicare nella stessa collana (Mondadori Omnibus) di autori che lui venera è talmente evidente da far quasi tenerezza! 
Alla presentazione di questo bellissimo romanzo (di cui però parlerò nel dettaglio nel prossimo post di recensione dato che l'ho finito velocemente!!) hanno poi unito la premiazione di un concorso fotografico che il popolo di Instagram padovano aveva indetto, facendo fotografie di una Padova gotica in perfetto stile "La giostra dei fiori spezzati" e devo dire che c'erano delle foto spettacolari, con angoli della mia città che adoro e che sembrano ancora oggi usciti dal 1800!!
Insomma che dire, il thriller è un gran thriller, con personaggi perfettamente intonati, atmosfere curate al minimo dettaglio e trama ben congegnata; l'autore si merita un gran successo e i padovani (i veneti in generale oserei dire) devono comprare questo libro perché passeggiare per la nostra città vestita però di storia non ha prezzo! 
Complimenti Matteo e in bocca al lupo!!!!

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